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Esperto Alta Via Delle Dolomiti Friulane

Durata: 4 giorni
Sentieri: T4 sentieri
Distanza: 10 - 15 km al giorno
Ascesa al giorno: Più di 1000 m ascesa al giorno

> Attraversa le Dolomiti più selvagge di tutte
> Dormi in rifugi di montagna remoti e non custoditi
> Solo per veri avventurieri alpini

C'è un momento, poco prima dell'alba, in cui il silenzio nelle Dolomiti Friulane è così completo che sembra quasi ronzare. Esci dal rifugio — la luce rosa del mattino rimbalza sulle torri di calcare aspro, nessun essere umano in vista. Questa è l'Alta Via delle Dolomiti Friulane: cruda, remota e assolutamente indimenticabile. Mentre la maggior parte delle Alte Vie ti porta vicino ai rifugi con cappuccini e docce calde, questo percorso per esperti si riduce all'essenziale. Sei solo tu, il sentiero e la solitudine imponente delle Dolomiti d’Oltre Piave.

In quattro giorni impegnativi, attraverserai ghiaioni, scalerai passi esposti e scenderai in valli che vedono più stambecchi che esseri umani. Con soste al Rifugio Padova, Rifugio Giaf e Rifugio Flaiban Pacherini, questo trekking collega i punti attraverso il cuore selvaggio delle Alpi Carniche e Gailtaler. Pensa a un terreno di livello T4-T5, è richiesta competenza alpina. Ma se sei pronto per una vera avventura in montagna, lontano dalla folla, questo è quello giusto.

Chiariamo: questo trekking non è per principianti. Ma per gli escursionisti esperti che vogliono un vero assaggio delle Dolomiti selvagge, l'Alta Via delle Dolomiti Friulane rimarrà con te per sempre.

Itinerario

Giorno
1

Calalzo di Cadore - Rifugio Padova

Durata: 07:40 h
Distanza: 17.2 km
Ascesa: 1410 m
Discesa: 860 m
Punto più basso: 680 m
Punto più alto: 1890 m

La giornata inizia facilmente, uscendo da Calalzo di Cadore attraverso strade tranquille e sul Ponte del Lago di Cadore. Per i primi 3 chilometri, il terreno è tutto dolce—poi il sentiero cambia. Gli alberi si avvicinano, il terreno si fa più ripido e le Dolomiti fanno sentire la loro presenza.

Intorno ai 5,75 km, l'escursione ti lancia la sua prima vera sfida: 1,3 chilometri di terreno esperto. Sentieri stretti, rocce sciolte e pendenze ripide—questo tratto richiede concentrazione e, idealmente, bastoncini da trekking. È il tipo di sezione che sveglia le gambe e schiarisce la mente.

Ma non è tutto fatica. A 10 km, raggiungerai il Rifugio Tita Barba, una tappa di riposo accogliente con un'atmosfera alpina. Poco oltre si trova il Panorama sul Lago, un punto panoramico che fa onore al suo nome con viste mozzafiato del lago molto più in basso.

Da lì, il sentiero inizia a facilitare. Una discesa di 6 km ti porta attraverso una foresta ombrosa e una luce soffusa fino a quando appare il Rifugio Padova al margine delle scogliere—la tua meta per la giornata. Tranquillo, robusto e incastonato nelle montagne come se ci appartenesse.

Rifugio Padova

Info
Rifugio Padova
Rifugio Padova
Giorno
2

Rifugio Padova - Rifugio Giaf

Durata: 10:40 h
Distanza: 15.6 km
Ascesa: 2150 m
Discesa: 2030 m
Punto più basso: 1240 m
Punto più alto: 2230 m

La giornata inizia senza riscaldamento: una ripida salita di 2,5 km subito fuori dal Rifugio Padova. Gli ultimi 500 metri fino alla Forcella Giumelli (2.200 m) richiedono piena concentrazione e determinazione. Dal passo, il sentiero rimane tecnico, seguendo una stretta cresta T4 fino a raggiungere un bivio. Prendi la svolta a sinistra e preparati per una ripida salita su ghiaione verso il suggestivo Campanile di Val Montanaia, un drammatico pinnacolo di roccia che si erge dalla valle. Un ultimo sforzo ti porta alla Forcella Montanaia, dove ti circondano viste mozzafiato sulle Dolomiti.

Ripercorri i tuoi passi dal pinnacolo e inizia una lunga discesa oltre il Bivacco Perugini, un piccolo rifugio nascosto nella roccia. Il sentiero si fa più agevole, portando al punto più basso della giornata dopo circa 3 km. Ma il riposo è breve: presto inizierai una salita costante attraverso paesaggi alpini silenziosi e aspri verso la prossima cresta.

Dopo 4 chilometri impegnativi, raggiungerai la Forcella del Leone (2.230 m), seguita poco dopo dall'ultimo passo, la Forcella dal Cason (2.228 m). Da lì, è tutta discesa: tornanti attraverso pendii di ghiaione e foresta di pini ti conducono verso il Rifugio Giaf, dove ti attende il riposo—scarponi tolti e un drink in mano mentre le Dolomiti svaniscono silenziosamente dietro di te.

Rifugio Giaf

Info
Rifugio Giaf
Rifugio Giaf
Giorno
3

Rifugio Giaf - Rifugio Flaiban Pacherini

Durata: 05:30 h
Distanza: 9.63 km
Ascesa: 1010 m
Discesa: 820 m
Punto più basso: 1420 m
Punto più alto: 2130 m

La giornata inizia senza esitazione—direttamente dal Rifugio Giaf, il sentiero si dirige verso il terreno alpino aspro. Una salita costante lungo il Truoi dai Sclops ti porta a Forcella Urtisiel, la tua prima cima in soli 2 km. Da questa sella, ripide discese su entrambi i lati rivelano viste drammatiche delle frastagliate cime delle Dolomiti.

Il sentiero poi segue lungo pendii esposti, conducendo a un punto panoramico spettacolare sopra la Val Cimoliana, dove il fiume serpeggia attraverso una selvaggia gola rocciosa molto più in basso.

Intorno al segno dei 5,5 km, il paesaggio aspro si addolcisce. Raggiungerai il prato di Canpuros, una radura alpina circondata da scogliere e alberi sparsi. In estate, esplode di fiori selvatici—una pausa inaspettata e pacifica nel mezzo delle aspre Dolomiti.

L'ultima salita porta a Forcella dell’Inferno, il tuo secondo passo della giornata. Da questa sella drammatica, il sentiero scende bruscamente attraverso una discesa tecnica di 600 metri oltre il Passo del Mus, dove è essenziale avere un appoggio sicuro. Dopo questa sfida, il percorso finalmente si rilassa, scendendo dolcemente fino al Rifugio Flaiban Pacherini, tranquillamente situato in una conca erbosa—il luogo perfetto per riposarsi dopo una tappa selvaggia e bellissima.

Rifugio Flaiban Pacherini

Info
Rifugio Flaiban Pacherini
Rifugio Flaiban Pacherini
Giorno
4

Rifugio Flaiban Pacherini - Forni di Sopra

Durata: 04:20 h
Distanza: 10.3 km
Ascesa: 420 m
Discesa: 1160 m
Punto più basso: 830 m
Punto più alto: 1980 m

Il tuo ultimo giorno inizia dolcemente. Lasciando il Rifugio Flaiban Pacherini, segui una salita costante attraverso foreste di larici e terreni rocciosi verso il Passo di Suola. È una salita breve—appena sotto i 2 km—ma sufficiente per mettere in movimento le gambe e aprire ampie vedute montane.

Al passo, il sentiero si trasforma in discesa. Segue una discesa costante, offrendo un ritmo pacifico e uno scenario alpino mozzafiato. Dopo circa 4,5 km, il suono dell'acqua che scorre segnala un gioiello nascosto: una cascata che scende giù per il pendio—un luogo perfetto per fermarsi e contemplare.

Il paesaggio cambia di nuovo mentre attraversi l'alveo asciutto e sassoso del torrente Rovadia, seguito da un guado poco profondo al Secondo guado del fiume Tagliamento. Da qui, il fondo valle si avvicina.

L'ultimo tratto segue il fiume Tagliamento, conducendoti nel quieto verde del Parco dei Laghetti, dove piccoli laghi e morbida erba ti accolgono a Forni di Sopra.

Incluso

  • Guida completa di viaggio

    Avrai accesso alla nostra app di trekking, che funge da guida di viaggio digitale completa per il Dolomiti Friulane. All'interno troverai tutto ciò di cui hai bisogno per il tuo trekking: descrizioni dei percorsi, mappe escursionistiche, supporto alla navigazione, informazioni sui pagamenti e tutti i dettagli chiave specifici per il tuo viaggio.

  • Alloggio

    Durante il tuo Dolomiti Friulane, trascorrerai le tue notti nei rifugi di montagna. Nei rifugi di montagna normalmente prenotiamo solo i dormitori, ma possiamo cercare camere private su richiesta. Se le camere private sono completamente prenotate o non disponibili nel rifugio, prenotiamo automaticamente un letto nei dormitori per te. Si prega di notare che le camere private sono più costose e ci sarà un costo aggiuntivo per questo.

  • Mezza pensione nei rifugi

    L'alloggio nei rifugi include cena e colazione. Ci occuperemo di organizzare questo per te. Questo ti permette di viaggiare più leggero e avere una preoccupazione in meno. Tieni presente che il pranzo non è incluso, ma può essere acquistato nei rifugi. Qui puoi anche comprare una varietà di snack e acqua in bottiglia.

  • Supporto alla navigazione

    La nostra app per il trekking include anche supporto alla navigazione integrato. Con mappe basate su GPS e accesso offline, puoi seguire il sentiero con sicurezza e rimanere sul percorso anche senza segnale mobile.

Escluso

  • Viaggiare da e verso

    Devi raggiungere il punto di partenza per conto tuo. L'importo totale non include il trasporto personale.

  • Trasferimenti

    Se hai bisogno di qualsiasi forma di trasporto (pubblico) sul posto, questo non fa parte del pacchetto trekking. Questo include l'uso di taxi, autobus, funivie, gondole, traghetti, ecc.

  • Pranzo

    La mezza pensione è inclusa nel prezzo di questo trekking. Il pranzo, tuttavia, non lo è. Puoi trovare qualcosa da mangiare nei rifugi di montagna lungo il percorso.

  • Assicurazione di viaggio

    La tua assicurazione di viaggio internazionale è tua responsabilità. Discuti il tuo itinerario con la compagnia di assicurazioni prima della tua escursione.

  • Spese personali

    Le spese personali come souvenir, bevande e altre spese simili sono a tuo carico.

FAQ

  • Come raggiungere il punto di partenza delle Dolomiti Friulane

  • Come raggiungere il punto finale dell'Alta Via delle Dolomiti Friulane - Expert Trek

  • E se le date che desidero non sono disponibili?

  • Se prenoto ora, posso organizzare immediatamente il resto del mio viaggio?

  • Come faccio a sapere se questo trekking è adatto a me?

Come Prenotare

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