Trekking in Val di Fassa: Tra Sassolungo e Catinaccio

Trekking in Val di Fassa: Tra Sassolungo e Catinaccio
Trekking in Val di Fassa: Tra Sassolungo e Catinaccio
Esperti di trekking per destinazione
Cancellazione gratuita fino a otto settimane prima
Consiglio personale rapido

Val di Fassa, un'altra destinazione da sogno per gli escursionisti nelle famose Dolomiti italiane, offre diverse avventure indimenticabili da rifugio a rifugio. Incorniciata dai maestosi massicci del Sassolungo e del Catinaccio, questa valle offre il meglio di entrambi i mondi: paesaggi alpini, cultura ladina e sentieri ben segnalati. Dalle formazioni di calcare frastagliate ai tranquilli passi alpini e laghi turchesi scintillanti, ogni passo rivela la bellezza che ha conferito alle Dolomiti lo status di Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

Ma il trekking nella Val di Fassa non riguarda solo i panorami - si tratta anche di immergersi nella cultura e nei sapori locali. Dopo una giornata gratificante sui sentieri, i rifugi a conduzione familiare ti accolgono con calda ospitalità e cucina ladina sostanziosa, il modo perfetto per ricaricarsi per la prossima tappa della tua avventura. Che tu stia affrontando punti di riferimento iconici come il Lago Antermoia o ammirando l'enrosadira - il bagliore rosa che colora le cime dolomitiche all'alba e al tramonto - questo trekking è una grande combinazione di avventura all'aperto e fascino montano italiano. Sei pronto per il trekking originale della Val di Fassa?

Che cos'è e dove si trova la Val di Fassa?

La Val di Fassa è un gioiello delle Dolomiti settentrionali italiane, nel cuore della provincia di Trentino, circondata da cime iconiche come il Sassolungo, il Catinaccio e la maestosa Marmolada (3.343 m), la vetta più alta delle Dolomiti. Con il suo paesaggio mozzafiato, questa valle attira appassionati di attività all'aperto, amanti degli sport invernali, escursionisti e esploratori culturali durante tutto l'anno, offrendo un'avventura sempre diversa con il variare delle stagioni.

Oltre alla sua bellezza naturale, la Val di Fassa è ricca di storia e tradizione, essendo una delle poche regioni in cui la cultura e la lingua ladina prosperano. Discendenti delle antiche popolazioni reto-romane, i ladini portano alla vita un patrimonio vibrante attraverso il folclore, l'intaglio del legno complesso e tradizioni secolari come la Festa da Nadé (Festa di Natale). I visitatori possono anche scoprire l'incantevole leggenda del re Laurino e il suo giardino di rose, una storia intrecciata nel tessuto stesso di queste montagne. La cucina è indimenticabile quanto il paesaggio, con influenze alpine e mediterranee che si fondono in piatti come i canederli e la polenta, offrendo un assaggio della ricchezza culturale della valle.

Che cos'è e dove si trova la Val di Fassa?
Che cos'è e dove si trova la Val di Fassa?

Punti salienti della Val di Fassa

Da Campitello di Fassa al Passo Costalunga, scopri le cime frastagliate, i laghi alpini turchesi e le mozzafiato Dolomiti dell'Enrosadira nella iconica Val di Fassa.

Col Rodela (2.484m)

Questa cima panoramica sopra Campitello di Fassa offre la migliore vista sul massiccio del Sassolungo, sulla Val di Fassa e sulle Dolomiti circostanti. Facile da raggiungere a piedi o in funivia, è un luogo preferito per escursionisti e fotografi.
Col Rodela (2.484m)
Col Rodela (2.484m)
Lago Antermoia
Lago Antermoia

Lago Antermoia

Questo lago glaciale turchese è nascosto nel massiccio del Catinaccio. Incorniciato da imponenti picchi di calcare, le sue acque calme e belle sono una delle principali attrazioni del Fassa Trek. Sulle sue rive si trova il Rifugio Antermoia, dove trascorrerai una delle notti del tuo trek!

Rifugio Passo Santner (2.734 m)

Il Rifugio Passo Santner (2.734 m) è situato su una cresta prominente nel Gruppo del Catinaccio e offre una vista incomparabile del massiccio e oltre. Da qui si può vedere l'anfiteatro del bacino del Gartl e le vette frastagliate delle Dolomiti.
Rifugio Passo Santner (2.734 m)
Rifugio Passo Santner (2.734 m)
Rosengartenspitze
Rosengartenspitze

Rosengartenspitze

Cima Catinaccio (2.981 m), Ciadenac in ladino, è la vetta più alta del gruppo del Rosengarten. Un gioiello nella corona delle Dolomiti e una meta imperdibile per gli escursionisti, la cima è strettamente legata alle leggende ladine, aggiungendo un tocco di misticismo alla sua bellezza.

Il trekking in Val di Fassa è adatto a me? - Difficoltà

Il Trek della Val di Fassa è un'avventura gratificante che offre un equilibrio tra sfida e bellezza, ideale per escursionisti con un livello di forma fisica moderato e un po' di esperienza. Il percorso offre una varietà di terreni, che vanno da sentieri ben segnalati e dolci pascoli alpini a salite rocciose più ripide, creste e passi di montagna elevati. Gli escursionisti possono aspettarsi di coprire una media di 10 km al giorno, con alcune variazioni a seconda della tappa. Le pendenze variano da moderate a significative, con la prima salita che da sola guadagna oltre 1.000 m in un solo giorno, rendendo questo trek sia vario che gratificante.

Questo trek è perfetto per gli escursionisti che possono camminare comodamente 4-5 ore al giorno con uno zaino giornaliero. Sebbene non siano coinvolte arrampicate tecniche, si raccomanda familiarità con le passeggiate in montagna, soprattutto su terreni irregolari. Se l'idea di soggiornare in rifugi di montagna e camminare per diversi giorni consecutivi ti attira, allora questo è il trek che fa per te!

Il trekking in Val di Fassa è adatto a me? - Difficoltà
Il trekking in Val di Fassa è adatto a me? - Difficoltà

Qual è la stagione migliore per fare escursioni nella Val di Fassa?

Il periodo ideale per fare escursioni nella Val di Fassa è l'estate e l'inizio dell'autunno, di solito da metà giugno a metà settembre. Durante questi mesi i sentieri sono generalmente privi di neve, i rifugi sono aperti e il tempo è generalmente favorevole per il trekking.

Da metà giugno a luglio, la stagione delle camminate inizia con sentieri rigogliosi decorati con fiori selvatici in fiore e un clima mite, proprio prima che arrivino le folle estive. Agosto è il periodo più affollato nei rifugi e sui sentieri, con tempo soleggiato e lunghe ore di luce diurna.

Ricorda che il clima di montagna può essere imprevedibile, quindi è importante controllare le previsioni e essere preparati per cambiamenti improvvisi. La neve può rimanere sui sentieri più alti fino a giugno inoltrato, quindi i camminatori di inizio stagione dovrebbero controllare le condizioni dei sentieri in anticipo. Per la migliore esperienza, considera di visitare all'inizio di luglio o a metà settembre, quando i sentieri sono più tranquilli e il paesaggio è al suo meglio.

Qual è la stagione migliore per fare escursioni nella Val di Fassa?
Qual è la stagione migliore per fare escursioni nella Val di Fassa?

Come Raggiungere e Tornare dal Punto di Partenza del Trekking

Situata nella splendida Val di Fassa, Campitello è facilmente accessibile in auto, treno, autobus o aereo, offrendo ai viaggiatori flessibilità.

Gli aeroporti più vicini sono Bolzano e Innsbruck, con opzioni aggiuntive a Verona e Venezia. Da lì puoi noleggiare un'auto, prendere una navetta o combinare servizi di treno e autobus per raggiungere Campitello di Fassa. È facile raggiungere il punto di partenza in auto su strade ben curate. Da sud e da nord, segui le indicazioni per l'autostrada della Val di Fassa. Il parcheggio è disponibile vicino ai sentieri e alle funivie. Se viaggi con i mezzi pubblici, ci sono treni per le stazioni vicine di Bolzano e Trento, da dove partono regolarmente autobus regionali per Campitello di Fassa.

Al termine del tuo trekking, il Passo Costalunga offre numerosi modi convenienti per proseguire il tuo viaggio. La migliore opzione è prendere l'autobus da Karersee a Bolzano in circa un'ora, da dove puoi continuare in treno o autobus verso la tua prossima destinazione.

Sia che tu stia arrivando o partendo, la Val di Fassa è ben collegata e garantisce un'avventura fluida e piacevole.

Come Raggiungere e Tornare dal Punto di Partenza del Trekking
Come Raggiungere e Tornare dal Punto di Partenza del Trekking

Val di Fassa Trek vs Altri Trekking nelle Dolomiti

Le Dolomiti sono una delle destinazioni più popolari per le escursioni a piedi in Europa, offrendo una vasta gamma di percorsi dall'Alta Via 1 e il Palaronda Trek fino alle iconiche Tre Cime di Lavaredo. Ogni percorso rivela i paesaggi mozzafiato e la cultura unica di questo sito patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Un'armoniosa combinazione di scenari spettacolari, immersione culturale e itinerari gestibili, il Trek della Val di Fassa è ideale per gli escursionisti che cercano un equilibrio tra avventura e comfort. Mentre percorsi popolari come l'Alta Via 2 o l'Alta Via del Granito attraggono un gran numero di escursionisti, il Trek della Val di Fassa offre un'esperienza più intima. Circondato dai massicci del Catinaccio e del Sassolungo, questo trekking avvicina gli escursionisti a imponenti cime di calcare, laghi alpini turchesi come il Lago Antermoia e il bagliore rosa fuoco dell'Enrosadira all'alba e al tramonto.

In contrasto con la lontananza e la selvaticità delle Dolomiti di Brenta o le sfide tecniche dell'Alta Via 2, il trekking nella Val di Fassa è adatto a una vasta gamma di escursionisti. I rifugi, famosi per la loro ospitalità ladina, offrono un rifugio accogliente e pasti locali sostanziosi, aggiungendo una dimensione culturale all'avventura. Questo trekking è ideale per chi vuole scoprire le iconiche vette delle Dolomiti senza allontanarsi troppo dai sentieri battuti, combinando accessibilità con un'indimenticabile bellezza alpina.

Val di Fassa Trek vs Altri Trekking nelle Dolomiti
Val di Fassa Trek vs Altri Trekking nelle Dolomiti

Trekking di 4 giorni nella Val di Fassa: Itinerario Giorno per Giorno

Questo trekking in Val di Fassa offre sentieri impegnativi, tradizionali baite ladine e le migliori viste sul Gruppo del Catinaccio. Goditi questa esperienza originale da rifugio a rifugio, perfetta per escursionisti avventurosi alla ricerca di nuovi e splendidi punti di riferimento nelle Dolomiti.
Giorno
1

Campitello di Fassa - Rifugio Des Alpes - Rifugio Antermoia

Durata: 05:20 h
Distanza: 12.4 km
Ascesa: 830 m
Discesa: 580 m

Il viaggio inizia a Campitello di Fassa. La funivia del Col Rodella, che normalmente parte da Campitello, sarà chiusa durante la stagione estiva del 2025. Invece, dovrai partire dalla seggiovia Pradel-Rodella, che si trova a circa 7 km più a monte nella valle.

Dal Laghetto Lupo Bianco, la funivia offre una salita panoramica verso Col Rodella (2.485 m), risparmiando tempo ed energia mentre ti regala viste mozzafiato sulle Dolomiti. Una volta arrivato alla stazione superiore, una breve e panoramica passeggiata conduce al Rifugio Des Alpes, un luogo perfetto per fermarsi e immergersi negli splendidi dintorni del massiccio del Sassolungo e del Gruppo del Sella.

Da qui, il sentiero si snoda attraverso paesaggi rocciosi e prati alpini, conducendo gradualmente nel cuore della Val Duron. Man mano che sali, il terreno diventa più aspro e lo scenario più drammatico, con vette imponenti e laghi glaciali che preparano il palcoscenico per il prossimo punto culminante del trekking. Entro sera, raggiungerai l'iconico Rifugio Antermoia, incastonato vicino alle acque smeraldo del Lago d'Antermoia, dove ti aspettano un pasto caldo e un rifugio accogliente, preparandoti per le avventure che ti aspettano.

Rifugio Antermoia

Info
Rifugio Antermoia
Rifugio Antermoia
Giorno
2

Rifugio Antermoia - Rifugio Vajolet

Durata: 02:30 h
Distanza: 5.07 km
Ascesa: 260 m
Discesa: 520 m

Questa tappa breve e panoramica segue il sentiero 584 tra il Rifugio Antermoia e il Rifugio Vajolet. È un tratto bellissimo, soprattutto all'inizio della stagione quando la neve può ancora persistere sui sentieri più alti, o durante periodi di tempo instabile.

Il sentiero inizia costeggiando il tranquillo Lago di Antermoia. Dirigendoti verso ovest, potrai godere di ampie vedute verso il Gruppo del Catinaccio e le Torri del Vajolet mentre il percorso ti conduce dolcemente al Rifugio Passo Principe—un'accogliente baita e un punto perfetto per una breve pausa. Da lì, il sentiero continua verso sud, offrendo una vista mozzafiato dal Passo Grasleiten nella Valle del Rosengarten, prima di raggiungere il Rifugio Vajolet.

Grazie alla distanza più breve e al terreno moderato, questa tappa ti permette di prenderti il tuo tempo. Fermati presso il lago, goditi un riposo più lungo, o semplicemente cammina al tuo ritmo mentre ti immergi nel paesaggio.

Rifugio Vajolet

Info
Rifugio Vajolet
Rifugio Vajolet
Giorno
3

Rifugio Vajolet - (via Rifugio Passo Santner) - Rifugio Gardeccia

Durata: 04:30 h
Distanza: 7.98 km
Ascesa: 690 m
Discesa: 970 m

Questa tappa segue un emozionante percorso a forma di Z fino al Rifugio Gardeccia (1.949m), con una deviazione verso il panoramico Rifugio Santner (2.734m), situato su una drammatica cresta che domina il Gruppo del Catinaccio. Sia la salita che la discesa sono ripide e possono sembrare impegnative a tratti, seguendo sentieri stretti con diverse sezioni attrezzate con cavi per maggiore sicurezza. In cima, appare la vasta conca a forma di anfiteatro del Gartl, una vista davvero gratificante dopo la salita (per chi preferisce evitare questo tratto, è anche possibile proseguire dal Rifugio Vajolet direttamente verso il Rifugio Gardeccia).

Dopo aver ammirato il panorama, scendere passando oltre il Rifugio Vajolet e girare a sud verso il rifugio per la notte. Il terreno si appiana gradualmente mentre il sentiero attraversa rigogliosi prati sotto le pareti del Catinaccio.

Al Rifugio Gardeccia puoi rilassarti e, se il tempo è buono, vedere il fenomeno ottico affascinante delle Dolomiti che si accendono (Enrosadira in ladino). Quando il sole tramonta, le Dolomiti si tingono di rosa, viola, rosso e arancione, un finale indimenticabile per una giornata spettacolare!

Rifugio Gardeccia

Info
Rifugio Gardeccia
Rifugio Gardeccia
Giorno
4

Rifugio Gardeccia - Passo di Costalunga

Durata: 04:20 h
Distanza: 11 km
Ascesa: 420 m
Discesa: 620 m

L'ultima parte del trekking è una dolce discesa dal Rifugio Gardeccia lungo il Sentiero delle Foreste, un sentiero tranquillo che lascia gradualmente alle spalle le creste frastagliate del massiccio del Catinaccio. Il percorso conduce al naturale anfiteatro di Ciampedie, un'area pittoresca con diversi rifugi.

A metà discesa, ai piedi della Roda del Diavolo (2.727m), si trova il suggestivo rifugio Roda di Vael, ideale per una pausa con vista sui lussureggianti prati di Malga Vael sottostanti. La discesa finale avviene attraverso sentieri boschivi e prati aperti, con viste a 360º sulle valli, mentre ci si avvicina al Passo di Costalunga (1.752m), la fine della vostra avventura.

Mappa e Navigazione per il tuo Trekking in Val di Fassa

La navigazione nella Val di Fassa è facile grazie ai sentieri ben segnalati. Questi percorsi escursionistici si trovano nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, sull'Alpe di Siusi. I sentieri sono chiaramente segnati e facili da seguire. Dai un'occhiata a questa mappa online:

Soggiornare nei Rifugi in Val di Fassa

Una delle migliori cose del trekking in Val di Fassa è soggiornare nei rifugi tradizionali, accoglienti baite di montagna perfettamente posizionate lungo i sentieri. Questi rifugi ospitali offrono un posto confortevole per riposarsi e ricaricarsi, con una calda ospitalità e una cucina ladina sostanziosa, dalla polenta e pancetta alla pasta fatta in casa. Immagina di terminare la giornata con un piatto di tagliatelle al ragù e una bevanda fresca, circondato da una vista panoramica delle montagne.

L'alloggio è semplice ma funzionale, con letti a castello in stile dormitorio e occasionalmente camere private. Le strutture di base includono acqua corrente, servizi igienici e docce, con acqua calda spesso disponibile per un piccolo supplemento. Alcuni rifugi offrono anche Wi-Fi, anche se è l'occasione perfetta per disconnettersi e godersi lo splendido ambiente circostante.

Soggiornare in un rifugio è più di un semplice posto per dormire - è una parte essenziale dell'esperienza di trekking. Condividere storie con altri escursionisti, assaggiare piatti locali e svegliarsi con l'aria fresca di montagna sono momenti indimenticabili che rendono un trekking in Val di Fassa veramente speciale.

Lista di imballaggio per il Val di Fassa Trek

Non importa dove stai facendo trekking o per quanto tempo: portare con te l'attrezzatura giusta è fondamentale. Per un'escursione in montagna, uno zaino di buona qualità è essenziale. La sua dimensione dipenderà da quanti giorni passerai in montagna, dalla stagione e dai vestiti che porterai con te. Abbiamo preparato una lista di cose da mettere nello zaino con alcuni capi d'abbigliamento essenziali che dovresti includere e alcuni extra che potresti trovare utili:
  • Essenziali

  • Extra

Val di Fassa Trek 8297
Val di Fassa Trek 8297

Dove posso prenotare il Val di Fassa Trek?

Su Bookatrekking.com puoi prenotare il Val di Fassa Trek autoguidato e molti altri trekking. Ci occupiamo di tutti i dettagli per te, inclusa l'organizzazione degli alloggi e la fornitura di informazioni pertinenti ben prima del tuo trekking. Trova le nostre offerte qui. La nostra piattaforma facile da usare ti permette di navigare e confrontare diverse opzioni di trekking per trovare quella perfetta per i tuoi interessi, abilità e budget.

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