Versione completa del GR20 (da sud a nord)

Durata: 16 giorni
Sentieri: T4 sentieri
Distanza: 15 - 20 km / 9 - 12 mi al giorno
Ascesa al giorno: 500 - 1000 m / 1640 - 3281 ft ascesa al giorno

> Completa il percorso da sud a nord
> Include un giorno extra per garantire un acclimatamento adeguato
> Percorso completo del GR20 in 16 giorni

Il GR20, noto anche come Fra li Monti, è un leggendario sentiero GR (Grande Randonnée) che attraversa la splendida isola mediterranea della Corsica, estendendosi per circa 180 km da nord a sud con un impressionante dislivello di 12.000 metri. Riconosciuto come uno dei percorsi GR più impegnativi al mondo a causa del suo terreno accidentato e tecnico, promette un'avventura indimenticabile. Sei pronto per la sfida?

Perché Entrambe le Direzioni?
Il GR20 può essere percorso in entrambe le direzioni—da nord a sud o da sud a nord. Mentre il percorso classico inizia a Calenzana a nord e termina a Conca a sud, questa versione inizia a sud e termina a nord. Scegliendo questa direzione, si offre un sentiero più tranquillo, meno affollato, e la possibilità di vivere il paesaggio mozzafiato della Corsica in un modo unico.

Camping: durante questo trekking, puoi anche trascorrere la notte in campeggi. Contatta i nostri esperti di trekking per saperne di più su questa opzione!

Itinerario

Giorno
1

Conca - Rifugio di Paliri

Durata: 05:50 h
Distanza: 13.3 km / 8.3 mi
Ascesa: 1060 m / 3478 ft
Discesa: 260 m / 853 ft

Il percorso inizia a Conca, un villaggio circondato da case in pietra con splendide viste sul Mar Tirreno. Si dirige rapidamente verso le colline della Corsica. Dopo una lunga salita attraverso la macchia e la foresta di pini, si iniziano a vedere le prime cime interne mentre il percorso guadagna gradualmente quota. La giornata si conclude al Rifugio Paliri isolato, incastonato su uno sperone roccioso sotto pinnacoli di granito svettanti.

Lasciando Conca, il sentiero sale attraverso foreste e piccoli frutteti, passando per tratti di leccio e cisto e attraversando diversi ruscelli ombrosi. Più in alto, il paesaggio diventa sempre più roccioso e il sentiero si snoda su lastre di granito. Lungo il percorso, incontrerai sorgenti, balconi naturali con viste mozzafiato sulla costa orientale e una piccola piscina naturale perfetta per una pausa rilassante. Avrai anche scorci di imponenti cime come Punta Monte Sordu (1.171 m) e Monte Bracciutu (974 m), che indicano che l'ultimo sforzo per raggiungere il rifugio è imminente.

Da lì, un attraversamento quasi piano e un tratto finale tra pini e blocchi di granito ti condurranno direttamente alla capanna. L'edificio si trova su una terrazza che domina il mare e le vicine guglie, creando una vera atmosfera di alta montagna mediterranea. Qui troverai terrazze rocciose da cui osservare il tramonto.

Refuge de Paliri

Info
Refuge de Paliri
Refuge de Paliri
Giorno
2

Rifugio di Paliri - Rifugio d'Asinao

Durata: 06:30 h
Distanza: 15.4 km / 9.6 mi
Ascesa: 960 m / 3150 ft
Discesa: 500 m / 1640 ft

Questo percorso collega il rifugio isolato di Paliri con il remoto rifugio di Asinau, attraversando il cuore granitico della Corsica meridionale. Presenta foreste di pini, creste rocciose e viste sulla guglia di Bavella, con il massiccio del Monte Incudine (2.134 m) che domina l'orizzonte alla fine della giornata.

Il sentiero ondulato sale tra foreste di pini e massi granitici, offrendo balconi naturali con viste sull'orizzonte. Dopo aver costeggiato diverse guglie rocciose, il sentiero scende in ravine ombreggiate, dove piccoli ruscelli e laghetti offrono piacevoli punti di sosta. Risale poi attraverso una foresta profumata, attraversando radure con viste su cime vicine e lontane, fino a raggiungere il famoso Passo di Bavella (1.220 m), situato sotto le spettacolari Aiguilles de Bavella. Questo è un ottimo posto per riposarsi e scattare foto!

Dalla metà del percorso, il sentiero scende fino al punto più basso della giornata. Passa per la Crête de Pargulu e diversi punti panoramici e ruscelli prima di una salita finale, lunga e intensa, verso il rifugio. Il percorso poi gira e attraversa pendii rocciosi e pascoli, dove spesso si vedono mandrie di bovini e cavalli semi-selvatici.

Una salita finale lungo un sentiero stretto e roccioso attraverso il bosco porta a una cresta ampia dominata dal Monte Incudine, dove si può vedere il rifugio di Asinau. Qui è possibile godere di viste aperte sulle valli e rilassarsi in un ambiente confortevole.

Refuge d'Asinau

Info
Refuge d'Asinau
Refuge d'Asinau
Giorno
3

Refuge d'Asinao - Refuge de Matalza

Durata: 04:00 h
Distanza: 10 km / 6.2 mi
Ascesa: 490 m / 1608 ft
Discesa: 600 m / 1969 ft

Questa tappa collega il Rifugio Asinau, arroccato in alto sopra la valle, con il Rifugio Matalza su un altopiano pastorale. Dopo una ripida salita fino alla cresta del Monte Incudine, il paesaggio si apre rivelando viste sulla montagna e sulle cime della Corsica meridionale. Segue una lunga e variegata discesa, attraversando prati, foreste e vallate fluviali, prima di raggiungere ampi pascoli dove mucche e cavalli pascolano liberamente.

Dal rifugio, il sentiero sale su pendii sassosi per raggiungere la cresta sopra il Passo di Chiralba (1.790 m), che è il punto più alto della giornata. Qui, si possono ammirare viste mozzafiato sulle Aiguilles de Bavella e sull'interno dell'isola. La discesa inizia poi attraverso una verde valle di pini e faggi, attraversando ruscelli limpidi e passando vecchie greggi. In estate, è possibile rinfrescarsi in piscine naturali e scivoli di roccia.

Più in basso, il sentiero diventa più dolce entrando in un'area di morbidi pascoli e muri di pietra, dove appaiono le prime capanne dei pastori. Un tratto finale, quasi pianeggiante, conduce direttamente al Rifugio Matalza, situato su una vasta pianura erbosa che offre ampie vedute del massiccio del Monte Incudine. Qui si trova un ambiente molto tranquillo.

Refuge de Matalza

Info
Refuge de Matalza
Refuge de Matalza
Giorno
4

Rifugio di Matalza - Rifugio d'Usciolu

Durata: 03:50 h
Distanza: 10.8 km / 6.7 mi
Ascesa: 520 m / 1706 ft
Discesa: 200 m / 656 ft

Questa tappa inizia nei pascoli aperti intorno a Matalza, risalendo le colline granitiche più alte del massiccio del Monte Incudine. Dopo un inizio facile attraverso l'altopiano, il percorso attraversa ruscelli e pozze d'acqua, oltre a sparse capanne di pastori, prima di diventare più ripido verso la cresta. La giornata si conclude al Rifugio d'Usciolu, situato in modo spettacolare, che offre viste mozzafiato sulle montagne e sul paesaggio sudorientale del Tirreno sottostante.

Da qui, il sentiero si dirige verso nord attraverso un terreno erboso punteggiato di rocce e animali al pascolo, unendosi presto a un sentiero più chiaro lungo A Basseta. Dopo aver attraversato piccoli ruscelli e superato stagni balneabili, la salita inizia in modo deciso lungo un sentiero stretto e roccioso, arrampicandosi tra pini bassi ed erica. Il percorso continua a salire verso il Passo d'Agnone (1.620 m), passando per Punta Scadatta (1.834 m) e Punta d'Usciolu (1.815 m) lungo la cresta ondulata. Ci sono viste lontane sul Monte Formica (1.981 m) e sulle creste frastagliate sopra Zicavo.

Man mano che la cresta si restringe, brevi sezioni rocciose e facili arrampicate conducono tra torri granitiche erose lungo la famosa Arête de la Monda. Un'ultima traversata lungo la cresta porta in vista gli edifici in pietra del rifugio, aggrappati alla linea dell'orizzonte. All'arrivo, puoi goderti viste aperte in ogni direzione dalla terrazza prima di sistemarti e affrontare la prossima tappa impegnativa ad alta quota.

Refuge d'Usciolu

Info
Refuge d'Usciolu
Refuge d'Usciolu
Giorno
5

Rifugio d'Usciolu - Rifugio di Prati

Durata: 04:55 h
Distanza: 10.8 km / 6.7 mi
Ascesa: 680 m / 2231 ft
Discesa: 620 m / 2034 ft

L'avventura impegnativa e di alto livello continua mentre il percorso segue la cresta di granito da Usciolu fino ai pascoli ariosi intorno a Prati. Per gran parte della giornata, il percorso rimane vicino alla cresta, coinvolgendo ripetute ascese e discese tra pinnacoli rocciosi e selle erbose. I panorami si estendono su valli boscose e fino al mare lontano, e il sentiero alla fine raggiunge pendii aperti dove il rifugio si erge solitario sopra la linea degli alberi.

Da qui, un sentiero sassoso si dirige a nord lungo la stretta cresta, intrecciandosi tra blocchi erosi e brevi tratti di arrampicata, offrendo viste a 360°. Il percorso ondula oltre collinette rocciose e piccoli colli, offrendo ampie vedute verso Monte Furmicula (1.981 m). Dopo Punta Bianca (1.954 m), il percorso scende tramite una sezione a zigzag impegnativa verso i pascoli vicino al passo Bocca di Laparo (1.520 m). Poi risale attraverso pini sparsi e antiche bergerie per raggiungere l'ampia cresta che conduce verso gli altipiani di Punta di Campitellu (1.937 m) e Punta della Cappella (2.041 m).

Man mano che il terreno diventa più dolce, il sentiero attraversa prati aperti e arbusti bassi, offrendo viste complete della pianura orientale. Un'ultima facile discesa porta in vista i bassi edifici in pietra del Refuge de Prati. Situato su un pendio ventoso, è circondato da animali al pascolo. All'arrivo, puoi goderti una meritata pausa sulla terrazza.

Refuge de Prati

Info
Refuge de Prati
Refuge de Prati
Giorno
6

Rifugio di Prati - Gite u Fugone

Durata: 07:10 h
Distanza: 17.7 km / 11 mi
Ascesa: 700 m / 2297 ft
Discesa: 910 m / 2986 ft

Questo percorso inizia sulla cresta ariosa intorno al rifugio e si dirige verso l'altopiano sciistico di Capannelle. Prima, si scende a lungo da pendii aperti e erbosi verso valli boscose. Segue una sezione centrale più dolce lungo tracciati e sentieri, attraversando più ruscelli. Infine, una salita ti riporta verso l'alta montagna, terminando tra impianti di risalita, pascoli e capanne di pastori sotto l'ampia cupola del Monte Renoso.

Dal rifugio, il sentiero segue brevemente la cresta prima di scendere costantemente dal passo Bocca d’Oru (1.840 m), offrendo viste panoramiche sulla valle del Fiumorbo e sulla lontana pianura orientale. La discesa continua su sentieri pietrosi attraverso foreste di pini e faggi, attraversando piccoli ruscelli e passando per capanne di pastori vicino al Relais San Petru di Verde, un luogo piacevole dove fare una pausa prima di proseguire il tuo trekking. Sentieri facili poi ti guidano attraverso la Foresta di Marmano ondulata, dove radure occasionali rivelano le creste e i prati circostanti.

Dopo aver attraversato il ruscello Ruisseau de Casso, il percorso svolta in salita e sale lungo piccoli sentieri boscosi. La pendenza si addolcisce quando si raggiunge l'altopiano aperto intorno a Capannelle, dove si possono ammirare le viste su Punta dell'Oriente (2.112 m) e le cime circostanti. Una breve salita finale ti porterà al tuo rifugio, dove ti troverai in un tranquillo ambiente montano.

Gite u Fugone

Info
Gite u Fugone
Gite u Fugone
Giorno
7

Gite u Fugone - Hôtel Ristorante u Castellu

Durata: 05:25 h
Distanza: 14.2 km / 8.8 mi
Ascesa: 280 m / 919 ft
Discesa: 930 m / 3051 ft

Questa fase di transizione inizia sull'altopiano sciistico aperto di Capanelle e scende gradualmente attraverso le faggete intorno a Vizzavona. Dopo aver raggiunto un passo panoramico, il percorso attraversa alti pascoli e terreni rocciosi, offrendo viste mozzafiato sulla dorsale centrale della Corsica. Successivamente, il terreno si ammorbidisce e il sentiero scende in un bosco profondo accanto a ruscelli, raggiungendo infine il famoso villaggio montano situato nel corridoio principale dell'isola.

Un sentiero chiaro ti conduce dolcemente attraverso pendii erbosi e terreni rocciosi, passando per cespugli e pini bassi, fino a Bocca Palmente, un passo di montagna a 1.640 metri, il punto più alto della giornata. Davanti a te si trova la valle boscosa del Vecchio. Il sentiero inizia poi una discesa costante attraverso terreno sassoso e radure per il pascolo, passando per vecchie capanne di pastori e punti panoramici che dominano le valli boscose sottostanti. Più avanti, il percorso entra in un bosco più fitto, seguendo sentieri forestali tortuosi che costeggiano sorgenti di montagna.

Man mano che la pendenza si attenua e il sentiero si allarga, passerai i primi segni di civiltà. I suoni della ferrovia e della strada diventano più forti mentre il sentiero continua attraverso boschi di alti faggi e castagni. Infine, emergerai vicino alla stazione di Vizzavona. Riposati prima di continuare la metà settentrionale del viaggio.

Hôtel Restaurant u Castellu (Vizzavona)

Info
Hôtel Restaurant u Castellu (Vizzavona)
Hôtel Restaurant u Castellu (Vizzavona)
Giorno
8

Vizzavona - Rifugio dell'Onda

Durata: 05:49 h
Distanza: 10.9 km / 6.8 mi
Ascesa: 1130 m / 3707 ft
Discesa: 670 m / 2198 ft

La passeggiata inizia nei boschi intorno a Vizzavona, salendo verso le creste di granito sotto il Monte d’Oro. Dopo un inizio facile lungo il fiume, il sentiero diventa più ripido, passando cascate e vecchie capanne di pastori sulla strada verso un'alta cresta che offre viste panoramiche della Corsica centrale. La giornata si conclude al Refuge de l'Onda, una pittoresca capanna in pietra situata in una valle circondata da pascoli e picchi rocciosi.

Da lì, il sentiero entra in una densa foresta di faggi e pini, seguendo un percorso chiaro fino alla valle del L'Agnone. Passa le Cascades des Anglais, dove l'acqua scivola su lastre lisce formando invitanti piscine. Oltre le cascate, la salita diventa più sostenuta e impegnativa. Sale attraverso tornanti attraverso la Pointe Muratello (2.138 m) fino a un versante più roccioso, offrendo viste sempre più impressionanti del Monte d’Oro (2.389 m).

Il percorso poi lascia la cresta alle spalle, attraversando un ampio bacino erboso prima di scendere attraverso un terreno roccioso. Il Refuge de l’Onda appare su un poggio, circondato da muri in pietra, animali al pascolo e le vette montuose circostanti. Quando arrivi, puoi rilassarti sulla terrazza e goderti la luce serale che svanisce dalla cresta.

Refuge de l'Onda

Info
Refuge de l'Onda
Refuge de l'Onda
Giorno
9

Refuge de l’Onda - Refuge de Pietra Piana

Durata: 04:25 h
Distanza: 9.95 km / 6.2 mi
Ascesa: 850 m / 2789 ft
Discesa: 450 m / 1476 ft

Questa tappa collega la valle pastorale che circonda il Refuge de l’Onda con il circo alto di Petra Piana. Iniziando con una discesa attraverso pini e lastre di granito, conduce alla valle isolata di Manganellu, dove il fiume ha scavato piscine limpide e cascate. Segue una lunga salita lungo il fiume a monte in un terreno sempre più alpino, terminando in un piccolo rifugio di pietra incastonato sotto imponenti cime come il Monte Rotondo (2.622 m).

Dal rifugio, il sentiero scende lungo un percorso sassoso, passando per terrazze e ovili, e rapidamente entra in una foresta dove incontra il fiume Manganellu. Dopo aver attraversato il ponte vicino alla Bergerie de Tolla, il percorso gira a monte e alterna tra boschi ombreggiati e lastre aperte accanto al fiume. Cascate e piscine naturali offrono l'opportunità perfetta per una breve pausa!

Più in alto, gli alberi diventano più radi e la salita si fa più ripida, zigzagando attraverso campi di massi e pini bassi. Le vedute si aprono man mano che si sale più in alto, rivelando le creste circostanti e le piscine turchesi molto più in basso. Un'ultima spinta su gradini di granito grezzo conduce a un bacino sospeso, dove il Refuge de Petra Piana si trova su un ripiano erboso. Goditi il tuo soggiorno in questo drammatico scenario montano.

Refuge de Petra Piana

Info
Refuge de Petra Piana
Refuge de Petra Piana
Giorno
10

Rifugio di Pietra Piana - Rifugio di Manganu

Durata: 04:25 h
Distanza: 8.44 km / 5.2 mi
Ascesa: 540 m / 1772 ft
Discesa: 760 m / 2493 ft

Questa è una delle giornate più spettacolari in alta montagna, che ti porta dal circo roccioso di Petra Piana alla conca aperta di Manganu. Dopo una salita costante fino a una cresta panoramica, il sentiero corre sopra la Valle della Restonica, offrendo vedute mozzafiato del Monte Rotondo alla tua destra e dei laghi glaciali sottostanti. Una lunga discesa attraverso campi di massi e dolci zone umide conduce poi all'altopiano erboso dove si trova il prossimo rifugio.

Da lì, un sentiero impegnativo sale sul granito spezzato fino a Bocca Muzzella (2.210 m), la principale salita della giornata, che offre viste superbe. Il percorso segue poi una cresta ariosa verso la Brèche de Capitello, ondulando tra passi come il Col de Rinoso (2.170 m) e colline rocciose sopra i Lacs de Rinoso, Capitello e Melo. Questo è uno dei passaggi più impressionanti del GR 20! Brevi sezioni, a volte ripide, su lastre e ghiaioni si alternano a traversate più facili su tratti di prato e piccoli laghetti mentre si va verso ovest, verso la conca di Manganu.

Alla fine, il sentiero scende in modo più deciso, lasciando la cresta e scendendo in un ampio avvallamento pieno di erba, ruscelli e torbiere. Tracce deboli ti conducono poi attraverso il terreno umido verso pascoli più asciutti punteggiati di massi di granito. Il Rifugio di Manganu si trova su una piccola collina sopra l'altopiano. Circondato da animali al pascolo e picchi lontani, è il luogo perfetto per chi cerca una notte tranquilla nel cuore delle montagne.

Refuge de Manganu

Info
Refuge de Manganu
Refuge de Manganu
Giorno
11

Rifugio di Manganu - Rifugio di Ciottulu di i Mori

Durata: 09:15 h
Distanza: 24 km / 14.9 mi
Ascesa: 1090 m / 3576 ft
Discesa: 720 m / 2362 ft

Questo lungo attraversamento montano collega Manganu al drammatico circo situato sotto le cime di Paglia Orba (2.525 metri) e Capu Tafunatu (2.335 metri). Dolci pendii, vasti altopiani e valli fluviali si alternano ad ascese più ripide, assicurando una costante varietà di terreno. I punti salienti includono le zone umide intorno al lago Lac de Nino e le piscine scolpite del fiume Golo superiore. La giornata si conclude in un rifugio spettacolarmente situato su uno sperone roccioso sopra la valle.

Da qui, il sentiero sale gradualmente attraverso terreno aperto per raggiungere Bocca a Reta (1.883 m), passando attraverso Pianu di Campotile, che è pieno di antichi bergeries, aree di balneazione e riposo, e l'ampio avvallamento del Lac de Nino, dove cavalli e mucche pascolano tra torbiere e ruscelli limpidi. Una traversata discendente porta poi attraverso pozzine e in una foresta sparsa. Alla fine, il sentiero si unisce a un percorso più chiaro che scende tra i pini attraverso il Passo di Saint-Pierre (1.450 m) verso la strada al Castelo di Vergio.

Dopo di ciò, il percorso attraversa un'area boschiva prima di salire la valle su un sentiero roccioso lungo il fiume Golu, passando cascate e piscine di roccia levigata. Ogni tanto, alzate lo sguardo per cogliere uno scorcio del mare blu all'orizzonte! Più in alto la valle si restringe e la salita si fa più ripida con zigzag su massi e brevi gradini rocciosi, con viste sempre più ampie verso la spina dorsale centrale della Corsica.

La sezione finale attraversa un pendio sassoso per raggiungere il Refuge de Ciottulu di i Mori, arroccato in alto sopra il fiume con scogliere e creste tutto intorno. Qui troverete una semplice sala da pranzo, acqua e dormitori, oltre a indimenticabili viste al tramonto sulle cime circostanti.

Refuge de Ciottulu di i Mori

Info
Refuge de Ciottulu di i Mori
Refuge de Ciottulu di i Mori
Giorno
12

Rifugio Ciottulu di i Mori - Rifugio de Tighiettu

Durata: 03:00 h
Distanza: 6.42 km / 4 mi
Ascesa: 300 m / 984 ft
Discesa: 640 m / 2100 ft

Questa tappa più breve scende dall'alto del rifugio precedente verso la selvaggia valle sotto Paglia Orba (2.525 m) e Capu Tafunatu (2.335 m). Il percorso inizia con superbe vedute a balcone di scogliere e creste, per poi scendere in una stretta valle fluviale dove limpide pozze tra lisce lastre di granito invitano a fare una pausa. Una salita finale conduce in un tranquillo bacino laterale dove si trova il prossimo rifugio, circondato da ripide pareti di granito.

Dal rifugio il sentiero scende verso il Passo di Foggiale (1.962 m), che vanta uno dei panorami più iconici del GR20. Poi, una ripida discesa a zigzag ti porta nella Valle del Golo, attraversando pendii rocciosi con costanti vedute del massiccio di Paglia Orba. Mentre scendi, il terreno diventa più morbido e il sentiero segue il letto del fiume. Qui attraverserai rapide lungo lisce lastre di roccia, cascate lontane e posti naturali per nuotare tra pini e massi. Con il bel tempo, potresti essere tentato di fermarti e immergere i piedi nell'acqua limpida.

Il percorso continua poi attraverso boschi radi e aree erbose, passando per piccoli prati dove spesso pascolano cavalli e mucche. Lungo la via, incontrerai anche la Bergerie de Ballone, una comoda capanna di pastori. Il percorso poi si inoltra in una valle tributaria dove incontrerai un sentiero più ripido e roccioso per l'ultima breve salita accanto a un ruscello. Il rifugio appare improvvisamente su una terrazza erbosa circondata da scogliere e pini sparsi. Una volta arrivato, potrai goderti il suono dell'acqua sottostante e le vedute delle ripide pareti della valle circostante mentre la luce serale svanisce.

Refuge de Tighjettu

Info
Refuge de Tighjettu
Refuge de Tighjettu
Giorno
13

Rifugio di Tighjettu - Rifugio di Asco Stagnu

Durata: 06:18 h
Distanza: 8.45 km / 5.3 mi
Ascesa: 930 m / 3051 ft
Discesa: 1150 m / 3773 ft

Dalla conca rocciosa che circonda Tighjettu, si procede direttamente in una lunga salita verso l'orizzonte sotto il Monte Cinto (2.706 m). Qui attraverserai lastre e creste frantumate godendo di viste sull'interno della Corsica. Dopo aver raggiunto la Pointe des Éboulis (2.607 m), il passo più alto di tutto il percorso GR20, il paesaggio cambia mentre scendi ripidamente su ghiaioni oltre laghi alpini isolati verso la conca boschiva di Haut Asco.

Dal rifugio, il sentiero segue il torrente Crucetta, salendo costantemente tramite gradini di granito e brevi sezioni di arrampicata verso il Monte Cinto. Da un lato, si aprono le viste su Capu Rossu (2.498 m) e Capu Larghia (2.475 m), mentre la selvaggia valle Crucetta giace sotto. Più in alto, il sentiero si dirige verso Bocca Crucetta (2.452 m), un punto panoramico elevato che domina il buio circo del Lac du Cinto, una cresta vicino a Capu Falu (2.540 m). Proseguirai quindi su ghiaioni instabili fino alla Pointe des Éboulis, dove potrai godere delle viste sul mare.

La discesa inizia ripidamente, serpeggiando attraverso canaloni e cenge fino al Lac d'Argento. Successivamente, il sentiero si addolcisce, zigzagando verso il Lac de Capitellu. Qui, attraverserai un ponte di legno sul torrente Tighiettu, che conduce al fondo della Valle dell'Asco, dove l'acqua scorre su lastre pallide e piccole cascate. La sezione finale attraversa una foresta di pini aperta e piste da sci prima di raggiungere il rifugio.

Refuge d'Asco Stagnu

Info
Refuge d'Asco Stagnu
Refuge d'Asco Stagnu
Giorno
14

Rifugio d'Asco Stagnu - Rifugio di Carrozzu

Durata: 03:50 h
Distanza: 5.02 km / 3.1 mi
Ascesa: 560 m / 1837 ft
Discesa: 740 m / 2428 ft

Partendo dalla stazione sciistica di Asco, questo percorso può sembrare breve, ma è intenso. Si sale fuori dalla foresta di pini e si entra in una valle rocciosa e alta sotto il Picco di Muvrella (2.148 m). Presto troverai un lago di montagna isolato prima di attraversare un ampio passo. Da qui, il percorso scende a lungo, seguendo lastre e cenge lungo un ruscello limpido fino a raggiungere il torrente Spassimata. Il Rifugio de Carozzu è nascosto tra i pini su un balcone sopra la valle.

Dal rifugio, segui il sentiero pietroso e presto lascia gli alberi per entrare in un'area impegnativa di granito grezzo verso il passo Bocca di Stagnu (2.010 m), che domina la Valle di Asco. Il sentiero ti porta attraverso massi a gradini e, a volte, facili lastre verso il Passo di Muvrella (1.990 m), situato sotto il Picco di Muvrella. Il percorso ti conduce quindi al tranquillo Lac de la Muvrella, incastonato in un circo sotto la vetta.

Più lontano dal lago, il percorso scende a una sella ventosa dove si ha la prima vista sulla Valle di Lamitu e le profonde valli a nord. La discesa continua con una traversata di lastre lucide, protette da catene, che conducono a Spasimata. Qui, salterai sopra le pozze, seguirai le cenge sopra il fiume e attraverserai il famoso ponte sospeso, situato appena sopra una piccola cascata. Il posto perfetto per una foto!

Oltre il ponte, il sentiero si snoda tra pini e massi, con il suono dell'acqua mai lontano. Un ultimo tratto attraverso la foresta conduce alla radura di Carozzu, dove le terrazze del rifugio si affacciano sulle scogliere e sulla valle tortuosa sottostante.

Refuge de Carozzu

Info
Refuge de Carozzu
Refuge de Carozzu
Giorno
15

Rifugio di Carrozzu - Rifugio d'Ortu di u Piobbu

Durata: 04:30 h
Distanza: 7.53 km / 4.7 mi
Ascesa: 910 m / 2986 ft
Discesa: 650 m / 2133 ft

Lasciando l'area coperta di pini intorno al rifugio, il percorso si dirige direttamente verso altitudini più elevate. Una salita costante ti porterà su un balcone roccioso sopra la valle, dove potrai godere di viste anticipate delle creste lontane e, nei giorni limpidi, del mare. A Bocca Avartoli, il paesaggio si apre per rivelare un mix selvaggio di cime spoglie, gole profonde e lastre di granito grigio. Oltre la cresta principale, il terreno diventa gradualmente più morbido mentre scendi e il sentiero si dirige verso la prossima capanna.

Da lì, segui un sentiero pietroso accanto a un ruscello di montagna, intrecciandoti tra pini e massi. Il sentiero poi si inasprisce, formando stretti zigzag mentre sale rapidamente i gradini di granito grezzo fino a Bocca di L'Innominata (1.865 m). Successivamente, raggiungerai Bocca Avartoli (1.898 m), dove ci sono più passaggi di arrampicata fino al passo Col d'Avartoli (1.898 m). Da lì, attraversi verso Bocca Piccaia (1.920 m), godendo di una vista panoramica del Parc Naturel Régional de Corse. Sorgenti e antiche rovine di pietra offrono l'opportunità di fare una pausa prima che il percorso scenda per un lungo tratto, con l'orizzonte che si allarga verso la costa occidentale.

La discesa alterna tra cornici rocciose e sentieri forestali più morbidi, con brevi sezioni di arrampicata dove è utile usare le mani. Durante la discesa, i pini e il maquis tornano. Un'ultima traversata ondulata attraverso una spalla erbosa ti condurrà direttamente al rifugio, annidato tra pini contorti. È il momento di un meritato riposo!

Refuge d'Ortu di u Piobbu

Info
Refuge d'Ortu di u Piobbu
Refuge d'Ortu di u Piobbu
Giorno
16

Rifugio d'Ortu di u Piobbu - Calenzana

Durata: 04:55 h
Distanza: 11.5 km / 7.1 mi
Ascesa: 100 m / 328 ft
Discesa: 1380 m / 4528 ft

Questa tappa ti porta dalle alte cime di granito giù verso le calde colline pedemontane della regione della Balagne. Gradualmente, le creste boscose e gli affioramenti rocciosi cedono il passo alla macchia mediterranea e agli antichi terrazzamenti, e il Mediterraneo appare all'orizzonte. Con il progredire della giornata, i panorami si ampliano per abbracciare il Monte Grosso e il golfo vicino a Calvi, prima che il sentiero scenda finalmente verso i tetti in tegole e i campanili di Calenzana.

Dal rifugio, il sentiero attraversa pendii rocciosi impegnativi punteggiati di pini prima di iniziare una lunga discesa lungo una cresta pietrosa. Attraversando i passi di Bocca à U Bassiguellu (1.486 m) e Bocca à U Saltu (1.220 m), continua lungo balconate e gole, offrendo ampie vedute di valli profonde e della costa lontana. Più in basso, il sentiero si snoda tra arbusti, antichi muri di pietra e campi abbandonati. Attraversa piccoli ruscelli e passa accanto a croci lungo la strada mentre il paesaggio diventa più coltivato e dolce.

Avvicinandoti al fondo valle, il percorso si unisce a sentieri più ampi ed entra nei dintorni di Calenzana. Vicoli stretti passano accanto a cappelle e piazze ombreggiate fino al centro del villaggio, dove troverai fontane e caffè sotto platani. Qui, puoi posare lo zaino e festeggiare con un drink su una terrazza che domina le colline della Balagne.

Incluso

  • Guida completa di viaggio

    Avrai accesso alla nostra app per il trekking, che funge da guida di viaggio digitale completa per il GR20. All'interno troverai tutto ciò di cui hai bisogno per il tuo trekking: descrizioni dei percorsi, mappe escursionistiche, supporto alla navigazione, informazioni sui pagamenti e tutti i dettagli chiave specifici per il tuo viaggio.

  • Alloggio sul GR20

    Organizzeremo il tuo alloggio sul GR20 in rifugi di montagna. I rifugi lungo il GR20 offrono un alloggio condiviso di base e cibo. Questi rifugi sono sotto l'autorità del parco naturale regionale della Corsica e possono ospitare da 25 a 50 persone a seconda del rifugio. Nel caso in cui i rifugi di montagna siano completamente prenotati, prenoteremo automaticamente una tenda per te. In Refuge d'Ortu di u Piobbu, passerai la notte in una tenda in tutti i casi.

  • Supporto alla navigazione

    La nostra app per il trekking include anche un supporto di navigazione integrato. Con mappe basate su GPS e accesso offline, puoi seguire il percorso con sicurezza e rimanere sulla rotta anche senza segnale mobile.

Escluso

  • Viaggiare da e verso

    Devi raggiungere il punto di partenza autonomamente. L'importo totale non include il trasporto personale.

  • Trasferimenti

    Se dovessi aver bisogno di qualsiasi forma di trasporto (pubblico) sul posto, questo non fa parte del pacchetto trekking. Ciò include l'uso di taxi, autobus, funivie, gondole, traghetti, ecc.

  • Assicurazione di viaggio

    La tua assicurazione di viaggio internazionale è una tua responsabilità. Discuta il tuo itinerario con la compagnia di assicurazione prima del tuo trekking.

  • Spese personali

    Le spese personali come souvenir, bevande e altre spese simili sono a carico tuo.

  • Pasti

    I pasti non sono inclusi nel prezzo nel GR20. Puoi prendere qualcosa da mangiare nei rifugi di montagna lungo il percorso o procurarti cibo dai paesi sotto il sentiero. Se desideri una cena calda al rifugio, ricorda di richiederla appena arrivi al rifugio.

Domande frequenti

  • Qual è la migliore stagione per il GR20 in Corsica?

  • Come Raggiungere il Punto di Partenza del Trekking

  • Come tornare alla fine del trekking

  • Cosa succede se le date che desidero non sono disponibili?

  • Se prenoto ora, posso organizzare immediatamente il resto del mio viaggio?

  • Come faccio a sapere se questo trekking è adatto a me?

Come Prenotare

  • Prenotazione

  • Disponibilità

  • Politica di cancellazione

Recensioni

Recensioni