> Segui un percorso vario con sentieri forestali, piccole cascate e ampie vedute montane
> Soggiorna in due confortevoli rifugi situati nel classico ambiente del Gran Paradiso
> Cammina dal tranquillo bosco fino al terreno alpino aperto accanto al lago alto del rifugio
C'è un momento all'inizio che rimane impresso a molti escursionisti: l'istante in cui si sale sopra la linea degli alberi sulla strada per il Rifugio Chabod. Un passo ti trovi circondato dalla foresta, e il passo successivo sei in piedi nella luce aperta con l'intera alta valle che si estende davanti a te. Lo spazio, la quiete, il senso di altezza — sembra che le montagne si rivelino tutte in una volta. Per molti, questo è il momento in cui il trekking diventa indimenticabile.
Nei giorni successivi, il sentiero ti porta attraverso ampi pianori alpini, dove ogni curva offre una nuova sensazione di grandezza. Avvicinandosi al Rifugio Vittorio Emanuele II, il lungo lago verde sotto il rifugio e il lago più piccolo dietro di esso creano un ambiente che sembra quasi nascosto, un angolo di calma nel mezzo delle alte vette. La discesa di ritorno a Valsavarenche chiude il viaggio dolcemente, passando attraverso prati e foreste mentre le montagne svaniscono dietro di te. Questo trekking offre ai principianti non solo un percorso accessibile, ma una vera introduzione emotiva alle Alpi — breve, gestibile e sorprendentemente commovente nella sua semplicità.