Trekking per principianti al Gran Paradiso

Durata: 3 giorni
Sentieri: T2 sentieri
Distanza: 0 - 10 km / 0 - 6 mi al giorno
Ascesa al giorno: 500 - 1000 m / 1640 - 3281 ft ascesa al giorno

> Segui un percorso vario con sentieri forestali, piccole cascate e ampie vedute montane
> Soggiorna in due confortevoli rifugi situati nel classico ambiente del Gran Paradiso
> Cammina dal tranquillo bosco fino al terreno alpino aperto accanto al lago alto del rifugio

C'è un momento all'inizio che rimane impresso a molti escursionisti: l'istante in cui si sale sopra la linea degli alberi sulla strada per il Rifugio Chabod. Un passo ti trovi circondato dalla foresta, e il passo successivo sei in piedi nella luce aperta con l'intera alta valle che si estende davanti a te. Lo spazio, la quiete, il senso di altezza — sembra che le montagne si rivelino tutte in una volta. Per molti, questo è il momento in cui il trekking diventa indimenticabile.

Nei giorni successivi, il sentiero ti porta attraverso ampi pianori alpini, dove ogni curva offre una nuova sensazione di grandezza. Avvicinandosi al Rifugio Vittorio Emanuele II, il lungo lago verde sotto il rifugio e il lago più piccolo dietro di esso creano un ambiente che sembra quasi nascosto, un angolo di calma nel mezzo delle alte vette. La discesa di ritorno a Valsavarenche chiude il viaggio dolcemente, passando attraverso prati e foreste mentre le montagne svaniscono dietro di te. Questo trekking offre ai principianti non solo un percorso accessibile, ma una vera introduzione emotiva alle Alpi — breve, gestibile e sorprendentemente commovente nella sua semplicità.

Itinerario

Giorno
1

Fermata del bus Pravieux - Rifugio Frédéric Chabod

Durata: 04:31 h
Distanza: 7.23 km / 4.5 mi
Ascesa: 920 m / 3018 ft
Discesa: 80 m / 262 ft

La passeggiata inizia alla fermata dell'autobus di Pravieux su un sentiero ampio e confortevole. Conduce attraverso prati aperti con alcuni piccoli edifici agricoli intorno. Il terreno è inizialmente pianeggiante, e si segue la valle verso il bosco che si trova alla base della montagna.

Una volta che il sentiero raggiunge gli alberi, inizia la salita. Qui si segue una lunga serie di tornanti brevi e regolari attraverso una leggera foresta di larici. Il sentiero è chiaro e ben mantenuto, con una superficie di terra e piccoli sassi. Anche se si sta salendo, i tornanti rendono la salita gestibile e regolare.

Man mano che si sale, gli alberi diventano meno numerosi e i pendii si aprono. Il sentiero ora compie curve più ampie e tratti più lunghi attraverso terreno erboso e roccioso. Potresti notare più pietre lungo il percorso, ma il sentiero rimane facile da seguire e l'inclinazione rimane costante.

Più in alto, il terreno diventa più aperto e alpino. La vegetazione si dirada, e il sentiero attraversa un mix di erba, ghiaia e piccole rocce. Il versante della montagna è ampio e uniforme, e il percorso continua in una linea chiara senza sezioni difficili.

Verso la fine della tappa, il sentiero attraversa un terreno più roccioso con solo piccole chiazze d'erba rimaste. La salita diventa un po' più ripida ma resta semplice. Il rifugio appare presto su una piattaforma pianeggiante sopra di te.

L'approccio finale è semplice: il sentiero conduce direttamente alla terrazza dove si trova il Rifugio Frédéric Chabod. Qui è dove la tappa termina.

Refuge Frédéric Chabod

Info
Refuge Frédéric Chabod
Refuge Frédéric Chabod
Giorno
2

Rifugio Frédéric Chabod - Rifugio Vittorio Emanuele II

Durata: 02:44 h
Distanza: 5.65 km / 3.5 mi
Ascesa: 260 m / 853 ft
Discesa: 230 m / 755 ft

La tappa inizia al Rifugio Chabod su un sentiero chiaro che prima scende dolcemente attraverso un terreno alpino aperto. Il suolo è composto da chiazze d'erba, lastre di roccia e pietre sparse, e il percorso segue una linea costante lontano dal rifugio.

Dopo questa breve discesa, il sentiero inizia una salita graduale. Qui si cammina su ampie lastre di roccia liscia mescolate con aree di pietre sciolte. La superficie è per lo più uniforme, con alcuni punti leggermente irregolari creati da strati naturali di roccia. Poiché si tratta di tutto terreno alpino alto, i dintorni sono aperti e il sentiero rimane facile da seguire.

Continuando, il percorso attraversa un ampio altopiano roccioso. L'area è per lo più riempita di campi di pietre, con piccoli pezzi d'erba in mezzo. Il sentiero si intreccia leggermente tra le rocce ma rimane ben definito. L'inclinazione rimane lieve e costante in tutta questa sezione.

Più avanti, il sentiero passa diversi punti panoramici naturali lungo le creste rocciose. Da qui si gode di viste chiare verso la valle del Nivolet e le pendici circostanti. Il percorso rimane semplice, senza sfide tecniche.

Dopo questi punti panoramici, il paesaggio diventa più uniforme. Si cammina su grandi lastre di roccia con meno pietre sciolte. Il sentiero segue un corso per lo più dritto con curve leggere, seguendo una pendenza graduale verso l'alto. La vegetazione è minima, limitata a chiazze occasionali di erba o muschio.

Verso la fine della tappa, il sentiero scende leggermente sull'altopiano dove si trova il Rifugio Vittorio Emanuele II. Avvicinandosi al rifugio, si passa sopra il Lago di Moncorvé, il lago allungato verde-blu che si trova direttamente di fronte e leggermente sotto il rifugio. Il sentiero rimane ampio e stabile fino al rifugio.

Una volta arrivati al Rifugio Vittorio Emanuele II, si trova anche un secondo, più piccolo lago situato direttamente dietro il rifugio sul lato superiore dell'altopiano. Questo lago non è visibile dall'avvicinamento e appare solo una volta raggiunta l'area del rifugio.

La tappa termina al Rifugio Vittorio Emanuele II.

Refuge Victor-Emmanuel II

Info
Refuge Victor-Emmanuel II
Refuge Victor-Emmanuel II
Giorno
3

Rifugio Vittorio Emanuele II - Albergo Gran Paradiso

Durata: 02:39 h
Distanza: 5.28 km / 3.3 mi
Discesa: 750 m / 2461 ft

Il percorso inizia al Rifugio Vittorio Emanuele II e segue lo stesso ampio sentiero utilizzato all'andata. La prima parte del sentiero si snoda dolcemente attraverso un terreno alpino aperto, con rocce sparse e chiazze di erba. Il terreno è per lo più uniforme e il sentiero segue una linea chiara verso la valle inferiore.

Quando si lascia l'area del rifugio, il sentiero inizia a scendere costantemente. Si cammina su un misto di lastre di roccia e terra compatta, con occasionali piccoli sassi lungo il percorso. Il percorso rimane aperto e facile da seguire, attraversando l'altopiano sopra il Lago di Moncorvé. Dopo poco, il sentiero continua lungo il pendio e gradualmente si trasforma in un terreno più facile con più erba e terra.

Scendendo, il sentiero passa attraverso diversi lunghi traversi prima di raggiungere la sommità di una serie di zigzag ben costruiti. Questi tornanti aiutano a perdere quota in modo controllato e confortevole. Il terreno è stabile e le curve sono regolari e prevedibili. Questa sezione ti avvicina al limite degli alberi e segna il passaggio da un terreno alpino a una vegetazione più mista.

Una volta terminati gli zigzag, il sentiero entra in un pendio più dolce e si avvicina al margine del bosco. Il panorama cambia in piccoli spiazzi con gruppi di alberi. Qui la superficie diventa più morbida, principalmente terra con meno rocce. Il sentiero conduce a un punto di interesse segnato dove si può vedere una piccola cascata appena fuori dal sentiero. Questa area è facile da raggiungere e si trova vicino al percorso principale.

Dopo aver superato la cascata, il sentiero entra in un bosco più denso. Si segue un sentiero chiaro tra gli alberi mentre la discesa continua a un ritmo costante. Il suolo del bosco è per lo più terra compatta con occasionali radici, ma il percorso rimane semplice senza difficoltà tecniche. Diversi piccoli tornanti guidano attraverso gli alberi mantenendo una direzione costante verso il basso nella valle.

Quando il bosco si apre nuovamente, il sentiero raggiunge una pista più ampia vicino al letto del torrente Savara. Si segue brevemente questa pista attraversando prati aperti, dove il terreno si livella. I dintorni sono un mix di erba, spazi aperti e alberi sparsi. Il sentiero si unisce poi a una strada più ampia di ghiaia che conduce verso il fondo valle.

Nella sezione finale, il percorso continua lungo questa ampia pista fino a raggiungere l'area parcheggio vicino all'Albergo Gran Paradiso. Questa area funge da principale punto di accesso per i visitatori ed è facile da identificare per la grande disposizione del parcheggio. La tappa termina alla fermata dell'autobus accanto all'hotel, segnando la fine del Trekking del Gran Paradiso.

Incluso

  • Guida completa di viaggio

    Avrai accesso alla nostra app per il trekking, che funge da guida di viaggio digitale completa per il Gran Paradiso. All'interno troverai tutto ciò di cui hai bisogno per il tuo trekking: descrizioni dei percorsi, mappe escursionistiche, supporto alla navigazione, informazioni sui pagamenti e tutti i dettagli chiave specifici per il tuo viaggio.

  • Alloggio

    Durante il tuo Gran Paradiso, trascorrerai le notti nei rifugi di montagna. Nei rifugi di montagna normalmente prenotiamo solo i dormitori, ma su richiesta possiamo verificare la disponibilità di camere private. Se le camere private sono completamente prenotate o non disponibili nel rifugio, prenotiamo automaticamente un letto nei dormitori per te. Si prega di notare che le camere private sono più costose e ci sarà un costo aggiuntivo per questo.

  • Mezza pensione in rifugi

    La sistemazione nei rifugi include cena e colazione. Ci occuperemo di questo per te. Questo ti permette di viaggiare più leggero e avere una preoccupazione in meno. Tieni presente che il pranzo non è incluso, ma può essere acquistato nei rifugi. Qui puoi anche acquistare una varietà di snack e acqua in bottiglia.

  • Supporto alla navigazione

    La nostra app per il trekking include anche un supporto di navigazione integrato. Con mappe basate su GPS e accesso offline, puoi seguire il percorso con sicurezza e rimanere sulla rotta anche senza segnale mobile.

Escluso

  • Viaggiare da e verso

    Devi raggiungere il punto di partenza autonomamente. L'importo totale non include il trasporto personale.

  • Trasferimenti

    Se dovessi aver bisogno di qualsiasi forma di trasporto (pubblico) sul posto, questo non fa parte del pacchetto trekking. Ciò include l'uso di taxi, autobus, funivie, gondole, traghetti, ecc.

  • Pranzo

    La mezza pensione è inclusa nel prezzo di questo trekking. Il pranzo, tuttavia, non lo è. Puoi prendere qualcosa da mangiare nei rifugi di montagna lungo il percorso.

  • Assicurazione di viaggio

    La tua assicurazione di viaggio internazionale è una tua responsabilità. Discuta il tuo itinerario con la compagnia di assicurazione prima del tuo trekking.

  • Spese personali

    Le spese personali come souvenir, bevande e altre spese simili sono a carico tuo.

Domande frequenti

  • Punto di partenza

  • Punto finale

  • Cosa succede se le date che desidero non sono disponibili?

  • Se prenoto ora, posso organizzare immediatamente il resto del mio viaggio?

  • Come faccio a sapere se questo trekking è adatto a me?

Come Prenotare

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